Guida al Posizionamento per PMI e liberi professionisti
Un libro per comprendere come la comunicazione e il marketing possano risultare utili anche a piccole e medie imprese o liberi professionisti: il "posizionamento", inteso sia in termini tecnici SEO che nel campo della promozione del brand, è un fattore realmente capace di fare la differenza aumentando il volume di lead, conversioni e vendite.
In questo libro esploro le possibilità pratiche che ogni PMI può sfruttare per intercettare un numero maggiore di clienti e, conseguentemente, profitti.
Molto spesso è sufficiente essere consapevoli del funzionamento degli strumenti marketing per ottenere risultati.
Non serve investire risorse economiche ingenti o dedicare un monte ore full time a fare comunicazione per la propria attività, l'importante è farla nel modo migliore possibile.
Pur essendo un libro completo, rimane molto pratico e fornisce anche numero esempi per mettersi subito al lavoro.
Indice:
Premessa sul concetto di “Posizionamento”
Introduzione: le possibilità delle PMI
Il posizionamento per cambiare il mercato
Aspetti affrontati
Google My Business e directory local
NAPW: Nome, Indirizzo, Telefono e sito web
EAT: Esperienza, Autorevolezza e Affidabilità
Servizi
Foto
Recensioni
Post
Sito web: il grande sottovalutato
Portare traffico: una chimera per molti
Generare lead con l’interattività
Generare autorevolezza business to business
Vendere prodotti è una ressa se non hai una nicchia
Landing page: AIDA vs PAS
Google Ads a me non piace
NAPW + EAT
SEO: Search Engine Optimizations
Ricerca keyword
Intento di ricerca
PED
Contenuti Pillar
Contenuti di supporto
Scrivere SEO
Link building interna e esterna
Social Network
Engagement
Rapporto con gli utenti
Immagini e video
Pubblicità
Recensioni
Le alternative che non dovresti sottovalutare
YouTube
TikTok
Media, digital PR e eventi
Media online e piattaforme tematiche
Guest Post
Eventi
Blog e Content Marketing
Dove prendere spunto?
Social Signal
EAT
Prezzi
Break Even Funnel
Posizionamento
Conclusioni
Amazon, Google, Netflix, Glovo e tutte le altre realtà che offrono prodotti e servizi on-line hanno ricevuto una spinta in avanti che non accenna a diminuire. Eppure, nonostante tutto questo, sono convinto che il mercato abbia ancora molto spazio per le piccole e medie imprese, per i titolari di negozi, per i locali di quartiere, per l’artigianato e per i liberi professionisti. È vero, una parte della nostra società ha scoperto la comodità dei servizi on-line e probabilmente non tornerà indietro in un prossimo futuro. Ma c’è ancora un grande bacino di potenziali clienti che non vuole ridurre le proprie abitudini di consumo a qualche clic su un sito web.